Donare il tuo sangue è un gesto d'amore

Donare il sangue è un dovere civico, un gesto d’amore e solidarietà.
Il sangue può salvare e migliorare la vita di chi lo riceve.

Chi siamo

Aimatos:
Associazione donatori volontari di sangue

L’associazione nasce nel luglio del 1997 per promuovere la donazione volontaria di sangue come dovere civico, gesto d’amore e solidarietà.

Dal 2008 l’Aimatos, in collaborazione con il Centro Trasfusionale degli “Ospedali Riuniti Villa Sofia e Cervello”, si dedica quasi esclusivamente alle donazioni di sangue in aferesi che consentono di raccogliere separatamente i vari elementi che compongono il sangue: globuli rossi, piastrine e plasma.

Questa tecnica permette di ottimizzare la donazione e di operare una raccolta di sangue senza sprechi rispondendo direttamente al fabbisogno.

L’associazione è iscritta alla sez. B Art. 6 L.R. n.22/94 – D.A. n.2210/XIII AASS del 23/11/1999 modificato con D.A. 213/XIII del 22/02/2001.

Perchè donare?

É necessario che tutte le persone in buona salute scelgano di donarlo a chi ne ha bisogno.

Il sangue è un tessuto liquido che rappresenta circa l’8% del nostro peso corporeo e svolge alcune tra le più importanti funzioni vitali, per questo è così importante diventare un donatore volontario.

Ogni giorno c’è bisogno di sangue per curare i malati di cancro e leucemia, per chi ha subito un trapianto e per i malati che necessitano di fattori della coagulazione, di immunoglobuline o albumina.

Come donare

La donazione in AFERESI

La donazione in aferesi permette una raccolta selettiva e senza sprechi dei diversi componenti del sangue: globuli rossi, piastrine e plasma.
Attraverso un kit sterile e monouso, il sangue del donatore viene immesso in un separatore di cellule che consente di estrarre il sangue dall’avambraccio (come nella donazione tradizionale) e suddividere i diversi emocomponenti.
Mediante un processo di centrifugazione e filtrazione, il sangue è suddiviso in plasma, piastrine e globuli rossi. Plasma e piastrine sono raccolti mentre i globuli rossi vengono rinfusi nel donatore.

I vantaggi dell'
AFERESI

Massima autosufficienza e minimo spreco.

Come donare

Diventa anche tu un donatore di sangue

Per diventare donatore di sangue è possibile prendere contatto con Aimatos e fissare un appuntamento presso il centro trasfusionale di Villa Sofia. Il donatore sarà invitato a compilare la scheda di anamnesi per valutare il suo stato di salute e dopo il colloquio con il medico sarà eseguito il prelievo di sangue che accerterà la sua idoneità alla donazione. Le donazioni possono essere effettuate ad intervalli minimi di 90 giorni e comportano il prelievo di 400-450 cc di sangue prontamente reintegrati dall’organismo. Per donare occorre presentarsi a digiuno. E’ possibile ingerire solo caffè, thè o succo di frutta.

Possono donare uomini e donne di età compresa tra 18 e 65 anni, in buone condizioni di salute, peso minimo 50kg. Per le donne è opportuno evitare la donazione durante il periodo mestruale, nei mesi della gravidanza e per un anno dopo il parto. Non possono donare le persone che sono state affette da malattie veneree, epatite virale, affezioni vascolari o cardiache, malattie croniche renali, ulcera, gastroduodenale, diabete.

Prenota la tua donazione

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Il trattamento viene effettuato attraverso strumenti elettronici), per il tempo strettamente necessario a conseguire gli scopi per i quali i dati sono stati raccolti e, comunque, in conformità alle disposizioni normative vigenti in materia.

8. Conseguenze della mancata comunicazione dei dati personali

Il mancato conferimento dei dati richiesti all'interno del modulo contatti comporta l'impossibilità di inoltrare la richiesta di contatto e quindi di riceverne la risposta.

Testimonial

Dicono di noi

Leggi alcuni dei commenti di chi, come te, ha deciso di diventare donatore.

    Giorgio Pitarresi
    Giorgio Pitarresi

    Donatore

    Ho iniziato a donare sangue nel 1975, a 18 anni, perché il mio fratellino aveva bisogno di trasfusioni di sangue. Quando è guarito mi sono sentito orgoglioso e felice. Da quel momento ho donato ogni tre mesi e ogni volta provo una gioia immensa ad aiutare tante persone bisognose a me sconosciute.

      Sophia De Simone
      Sophia De Simone

      Volontaria

      Quando l’emergenza Covid ci stava colpendo, c’era bisogno di qualcuno che chiamasse i donatori e li spingesse a donare. Così è iniziato il mio volontariato. Ogni giorno c'è carenza di sangue e sapere di contribuire a far aumentare le donazioni mi dà molta soddisfazione.

        Stefania Tessitore
        Stefania Tessitore

        Volontaria

        Una volta una mia cara amica ha avuto bisogno di sangue. Da quel momento, l'idea che con una semplice donazione si potessero aiutare tantissime persone mi ha fatto riflettere sull'utilità di questo piccolo ma grandissimo gesto. Vedere quante persone si presentano in aiuto di altre è stata una sensazione che mi ha arricchita umanamente. Vedere i donatori presentarsi ogni mese a Villa Sofia o contattare altre persone per donazione d'urgenza, e notare con quanta velocità si presentassero, mi ha fatto capire che se ci impegniamo il mondo non è poi così male.

          Luana La Scala
          Luana La Scala

          Volontaria

          Con un semplice gesto, una donazione di sangue che non costa nulla, si possono aiutare tante persone. Ho conosciuto tanti donatori e spero di poter sensibilizzare quanta più gente verso il mondo delle donazioni.